Escursioni alle Cinque Terre
Escursioni alle Cinque Terre
Escursioni alle Cinque Terre
Alla scoperta delle bellezze naturalistiche del Parco Nazionale delle Cinque Terre con La via dei monti.
Primi due appuntamenti, Domenica 25 Ottobre e Domenica 22 Novembre 2015.
Il 25 Ottobre è in programma l’escursione al promontorio del Mèsco, da Levanto a Monterosso.
Una facile escursione lungo la costa modellata dagli spessi strati delle arenarie del Gòttero e ricoperta dalla profumata macchia mediterranea.
Il 22 Novembre è invece la volta di una puntata lungo la riviera ligure di levante, da Levanto a Framura passando per la baia di Bonassola e il suggestivo punto panoramico del Salto della lepre. Vecchie gallerie ferroviarie affacciate sul mare, basalti nati nel cuore di antichissimi oceani, superstiti lembi di lecceta e panorami mozzafiato fra terra, mare e cielo, gli ingredienti di questa affascinante escursione.
Tutti i programmi e la scheda dettagliata delle escursioni è scaricabile sul nostro sito alla pagina le escursioni del mese.
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Lèvanto
Il golfo di Lèvanto era un punto di approdo noto già in epoca romana, quando l’insediamento abitativo, allora Cèula, sorgeva più in alto, dove oggi sorge la frazione di Montale.
I primi insediamenti certi nel fondovalle, situati alle foci del Cantarana, risalgono al Mille. Il borgo fu feudo dei Malaspina e dei Da Passano, il cui dominio durò fino al 1229, anno in cui Lèvanto passò sotto il diretto controllo della Repubblica di Genova (già dal 1132, però Rolando Da Passano, nel primo documento scritto di cui si abbia notizia, giura fedeltà al Comune di Genova). Nel ‘400 il borgo si estese oltre la più antica cerchia muraria dando origine al borgo nuovo o dello stagno (l’odierna via Garibaldi) e edificando la Chiesa dell’Annunziata con annesso convento. L’ultima fase dell’espansione urbana si è avuta a partire dall’inizio del Novecento con l’apertura di Corso Italia e Corso Roma e la conseguente espansione del centro urbano nella piana alluvionale del torrente Ghiaràro.
Nella vallata di Lèvanto si trovano alcuni affioramenti del cosiddetto “marmo rosso di Lèvanto”, una oficalcite costituita da ofioliti il cui colore rosso è dato dalla presenza di ematite, attraversate da vene bianche di calcite. Questa pietra, per le sue caratteristiche tecniche e le peculiarità cromatiche è un apprezzato materiale da costruzione impiegato per rifiniture di pregio in edifici di tutto il mondo.
Alcuni monumenti che vale la pena di visitare: mura medioevali e torre dell’orologio; loggia medioevale, chiesa di Sant’Andrea, borgo antico fra via Guani e chiesa di San Rocco.